La prova del nove
Oggi ho superato me stesso, senza alcuna premeditazione. Non pensavo proprio che la giornata sarebbe andata così, invece.
Oggi alle 14,20 mi sono immerso nel Mar Glaciale Artico a poche centinaia di metri da Capo Nord. Ho nuotato per 9 minuti ad una temperatura di 9 gradi centigradi (aria 12 °C), in completa solitudine, trovando una piccola insenatura in cui il mare era accessibile con minor pericolo, dato che tutta la giornata è stata flagellata dal vento, pioggia e dal mare mosso, specialmente nel punto più settentrionale d’Europa, che non è Capo Nord, bensì Knivsjellodden a 71°11’08” latitudine nord, che ho raggiunto dopo 9 chilometri di marcia su un sentiero pietraia e pieno di acquitrini, e altrettanti per il ritorno.
Sono in ottime condizioni di salute generale, ma sono davvero stremato e pieno di dolori dappertutto (probabile stiramento ai muscoli intercostali nella zona dove mi sono fratturato le costole un anno fa). Il blog va a nanna presto insieme al suo ideatore, ci risentiamo/vediamo domani.
Evidentemente però ho avuto un po’ di fortuna e di occhio…
Patty
8 agosto 2016 - 23:43
Sei un grande… Senza limiti.